Traghetti per la Corsica collegati alla banchina
Impegnata in un’attività di sviluppo sostenibile, nel 2017 La Méridionale ha investito nella soluzione di connessione elettrica in banchina (CENAQ) per una gestione ecologica delle proprie attività. Oggi tutti i nostri traghetti per la Corsica riducono il loro impatto sull’ambiente quando fanno scalo a Marsiglia.
Il nuovo impegno dei nostri traghetti
per la Corsica e il Marocco
Una nave attraccata per 12 ore ha un consumo elettrico equivalente a quello di 300 abitazioni. Questa energia serve ad alimentare apparecchiature elettriche come motori, frigoriferi, luci, ecc. Solitamente viene prodotta dai gruppi elettrogeni a diesel. Oltre a inquinare, questi apparecchi generano rumore, vibrazioni e particelle inquinanti.
La Méridionale si è associata al Grand Port Maritime de Marseille (GPMM) per eliminare tali inconvenienti e gestire le proprie attività in modo ecosostenibile. Nel 2016 la compagnia di navigazione ha investito in una soluzione per collegare le navi all’ormeggio alla rete elettrica terrestre.
Nel 2017 è diventata la prima e unica compagnia di navigazione del Mediterraneo a utilizzare la soluzione CENAQ per i suoi traghetti verso la Corsica.


Come funziona il collegamento dei traghetti all’ormeggio a Marsiglia?
Un trasformatore converte l’elettricità terrestre in una corrente utilizzabile a bordo per consentire alle navi dirette in Corsica o in Marocco di utilizzare l’energia fornita all’ormeggio. Mentre la realizzazione tecnica del progetto ha richiesto il superamento di una serie di sfide, le manovre al molo sono semplici.
All’arrivo nel porto di Marsiglia la nave viene collegata alla rete elettrica terrestre tramite un braccio telecomandato situato sulla banchina e una cella di connessione a bordo della nave. La spina che collega la nave alla banchina viene staccata prima della partenza per Ajaccio e Porto-Vecchio e la nave riacquista la sua autonomia energetica.
una soluzione che elimina le emissioni inquinanti
Da gennaio 2017 le nostre 3 navi miste (la Girolata, la Kalliste e la Piana) vengono rifornite di elettricità dalla rete ad alta tensione direttamente dalla banchina. Ciò permette di eliminare, per ciascuno dei tre traghetti per la Corsica o il Marocco, l’equivalente in termini di emissioni di particolato (PM10) e CO2 di oltre 3.000 veicoli al giorno* e di altri 65.000 veicoli al giorno per gli ossidi di azoto (NOx) [fonte AirPaca].
Questa innovazione ecologica elimina anche il rumore e le vibrazioni generate dai motori. Il collegamento alla banchina non solo migliora le condizioni di lavoro a bordo, ma migliora anche la qualità dell’ambiente per i residenti nella zona del porto. Infine significa minore consumo di carburante e minori costi di manutenzione e assistenza.
Il CENAQ rappresenta quindi una soluzione sostenibile per la gestione delle traversate nel Mediterraneo effettuate dalla nostra azienda.
(*) Veicoli che effettuano un viaggio di andata e ritorno tra Aix e Marsiglia (64 km)


una soluzione ecologica per la Corsica
Nei porti corsi di Ajaccio e Porto-Vecchio, dove fa scalo La Méridionale, il collegamento alla rete elettrica non è possibile per motivi tecnici. L’azienda Air Flow, con sede a Rousset, ha quindi immaginato una soluzione innovativa basata sul gas naturale liquido: “Il GNL viene trasportato e stoccato in contenitori refrigerati a -161°C, in modo da mantenerlo nella sua forma liquida. Prima di essere utilizzato, il gas viene portato a temperatura ambiente con un riscaldatore atmosferico e poi viene inviato al gruppo elettrogeno, che lo brucia per produrre elettricità”, spiega Emilien Doye, Responsabile del progetto “elettrificazione delle navi” da Air Flow.
La soluzione è stata testata per quindici giorni nel porto di Ajaccio nel 2018: “Questa tecnologia collaudata è utilizzata da molte industrie ed è soggetta a rigorose norme di sicurezza. Non rappresenta un pericolo per l’ambiente o per i residenti. Il test è stato effettuato con l’approvazione di tutti gli organismi di sicurezza competenti“, sottolinea Christophe Seguinot, Direttore Tecnico di La Méridionale.